Galeno |
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| Guardandola in una prospettiva realistica gli incontri tra le 2 razze furono talmente sporadici da non poter influenzare la successiva estinzione dei Neanderthal.Nell'intera vastità del continente Europeo nell'arco delle migliaia di anni in cui hanno convissuto insieme i Neanderthal e i Sapiens,la maggiorparte di loro inconsapevoli della presenza altrui ,si sono susseguite decine di migliaia di individui di entrambe le razze che abitarono in territori lontani migliaia di chilometri l'uno dall'altro .è assai difficile quindi ritenere che le 2 razze ,a patto che si siano incontrate più volte fra loro ,abbiano potuto influenzarsi a vicenda con un conseguente drastico cambiamento per una delle due se non per entrambe.I gruppi o i clan degli uomini preistorici erano molto esigui ,di solito nella maggiorparte dei casi arrivavano fino a 30 o 40 persone.Ecco ,quindi ipotizziamo degli eventuali contatti cosi rari che sarebbero potuti avvenire tra tribù molto ridotte numericamente di Sapiens e clan altrettanto ridotti come numero di Neanderthal ,tutto ciò tenendo sempre conto che sia successo durante un percorso storico di migliaia di anni su un area di 10 milioni di km quadrati come l'Europa e che i possibili incontri si siano verificati a intervalli di centinaia se non perfino migliaia di anni l'uno dall'altro.Indipendentemente da ciò che sarà potuto scaturire dagli incontri :Da un probabile confronto pacifico culminato in seguito in una momentanea convivenza e perfino in un aiuto reciproco fra i 2 gruppi di ominidi ,ad una possibile guerra tra cavernicoli armati di clave fino alla più assurda tesi ,anche se non da scartare ,che l'incontro fra le 2 razze si sia svolto nella più totale indifferenza e non curanza da ambo le parti.Detto questo come si può realmente pensare che tali rari eventi possano aver condizionato drasticamente il proseguimento della sopravvivenza di un'intera specie come quella dei Neanderthal sparsa in tutta Europa?Inoltre non riesco a concepire perchè mai il confronto tra le due etnie dovrebbe essere forzatamente sfociato in uno scontro,quando la storia ci insegna ,ma non solo la Storia anche la Filosofia(leggete Rousseau "il mito del buon selvaggio"se non l'avete già fatto)e altre discipline,che le prime forme di malignità e odio negli uomini nei confronti dei propri simili (i Neanderthal furono gli ominidi più simili ai Sapiens,con una capacità celebrale perfino superiore alla nostra) sono comparse con l'avvento della società civile,come la intendiamo noi oggi,e che quindi i nostri antenati primitivi non dovevano avere nessun apparente e logico motivo per scannarsi tra di loro.Guardate l'esempio di alcune tribù primitive del nostro pianeta che ancora oggi vivono come i loro progenitori di migliaia di anni fa con le stesse regole,le stesse tradizioni ,la stessa cultura e nonostante tutto sono riuscite a rimanere unite e a mantenere la loro identità,quando noi uomini civilizzati ci siamo massacrati a vicenda per secoli e secoli.
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